lunedì 21 settembre 2015

DOMINARE E FARSI SCHIAVO

Anche se ormai è generalmente noto non nuoce ribadire come il seduttore evoluto non abbia bisogno del ruolo di dominatore per sentirsi forte. Libero dalla schiavitù del dominio si sente del tutto emancipato dal bisogno di mostrare i muscoli.Anzi, la sua arte ambisce a rendere persino le sue debolezze una occasione per arricchire la vita e le sue relazioni di possibilità e di esperienze. Essendo inoltre consapevole della natura ingannevole di ogni posizione dominate, rifugge ogni relazione in cui lo si inciti ad assumere un ruolo che lo possa costringere ad apparire forte, autorevole e potente.

Il suo negarsi non dipende dunque solo da una sua indole restia a soggiogare gli altri e a spadroneggiare all'interno dei confini delle loro esistenze. È piuttosto la sua salda consapevolezza della perniciosa ambiguità del gesto di farsi debole che lo libera dalla tentazione di vaneggiarsi in possesso di chissà quale carisma di comando e di guida. Sa bene come la debolezza sia un carattere tanto subdolo da farsi non di rado strumento di dominio. Questo accade perché in un modo o nell'altro il debole, pronto ad assecondare sempre la volontà altrui, alla fine dei giochi esce sempre vincitore. Il suo gesto apparentemente remissivo è in fondo guidato dall'intento di manipolare l'altro e di farlo proprio con tutta l'energia della sua abnegazione. Il forte sente su di sé, come una sferzata da non potere evitare, l'ingrato compito di farsi idolo col solo scopo di soddisfare la volontà di contemplazione e identificazione altrui. Mentre il forte ha il peso di essere sempre all'altezza della situazione, il debole si può permettere molto, quasi tutto giacché la fragilità giustifica ogni azione e ogni omissione.

Quando poi avviene l'inevitabile caduta del dominatore dal piedistallo eretto dal soggiogato, quest'ultimo, lungi dal salvarlo, lo spinge nella caduta, si appropria del potere di distruggere il mito di cui egli stesso è il creatore. Tanto l'offerta sul mercato di dominatori, vale a dire di deboli che hanno bisogno di farsi forti, è inesauribile.

COLTA SUL FATTO Ero andato ad aspettare Olga all’aeroporto, lo facevo spesso per evitarle la fila ai taxi. L’avevo intravista gi...