mercoledì 20 novembre 2013
I TEMPI E LE DISTANZE
Nel mondo animale l'approccio al fine della copulazione prevede, oltre a modi molto vari, tempi decisamente diversi di avvicinamento tra i partner. Il cane e il gatto, per esempio, ci appaiono pressoché opposti nella gestione dei tempi. Mentre il cane annulla le distanza nell'immediatezza di uno sbrigativo ma ben mirato sniffamento, il gatto prima di avvicinare la gatta in calore deve sostenere un lungo, paziente e incerto corteggiamento. Solo quando si ritiene pronta gli è concesso di avvicinarla e di farlo nello stretto tempo necessario per la consegna del seme.
Gli umani sembrano prediligere generalmente una via di mezzo. Nel benemerito L'amore dura tre anni di Frédéric Beigbeder vengono definite con chiarezza le tappe necessarie per un piano di avvicinamente del tutto conforme ai loro tempi, uno schema che dovrebbe rappresentare la bibbia di qualsiasi seduttore che si rispetti: "Se notate una ragazza che vi piace, dovete avvicinarvi (a 2 metri). Se continua a piacervi a questa distanza, mettetevi a parlarle (a 1 metro). Se ride delle vostre cazzate, la invitate a ballare e a bere un bicchiere (a 50 centimetri). Poi vi sedete di fianco a lei (a 30 centimetri). Non appena i suoi occhi brilleranno, provate a sistemarle una ciocca di capelli dietro l'orecchio (a 15 centimetri). Se vi lascia fare, parlatele da un po' più da vicino (a 8 centimetri). Se il suo respiro si accelera, incollate le vostre labbra alle sue (a 0 centimetri). Scopo della strategia è ovviamente quello di ottenere una distanza negativa dovuta alla penetrazione di un corpo estraneo all'interno di quel corpo (12 centimetri circa in media nazionale)".*
Si tratta, quella tracciata da Beigbeder, di una linea di condotta in grado di verificare passo passo la possibilità di intesa al fine di giungere al lieto fine senza contrattempi. Compito del seduttore evoluto è però quello di confrontarsi con tutto ciò che non si conforma ai tempi standard dagli umani per giungere alla copulazione. L'impegno da evoluto è richiesto ovviamente nel caso dei frequenti intoppi reali a cui sono destinati i progetti ideali, ma anche nel caso di clamorose, eccessive accelerazioni che potrebbero nasconde insidie almeno tanto sgradevoli quanto quelle causate da un fallimento del progetto di accoppiamento.
Il caso frequente di un allungamento dei tempi standard conduce il seduttore evoluto a mettere in atto le sue facoltà intepretative: vi sono gesti, sguardi, espressioni, silenzi e parole che segnalano in modo implicito quanto possa essere efficace adottare la paziente e tenace strategia del gatto oppure se non sia meglio cercare una partner meno problematica e più disponibile. Occorre insomma rendersi conto se le motivazioni di una sua resistenza siano quelle da considerare omologhe al comportamenti di una gatta che seleziona il partner in base alla tenacia e alla forza, o se semplicemente non ha bisogno di nessuno o di un altro tipo di maschio.
Nel caso tutto sommato più raro, di una immediata e gratuita disponibilità, occorrono invece riflessi interpretativi ben pronti per non farsi trascinare in un gioco di cui inizialmente è molto difficile prevedere le implicazioni e gli effetti.
* Frédéric Beigbeder, "L'amore dura tre anni", Feltrinelli, 2003 (1997), pp. 95-96.
domenica 3 novembre 2013
FELICI ALLA META
È di certo vero che non sia buona cosa affidarsi a preconcetti per capire il mondo e gli esseri che lo popolano. Nella seduzione poi il rimanere ciechi e sordi di fronte a una deludente evidenza al fine di confermare ciò che si crede di sapere, si risolve il più delle volte in pessime figure e in profonde, deprimenti delusioni. Eppure vi sono circostanze che vengono vissute da certe psicologie femminili in modo tanto contorto e contraddittorio da inibire qualsiasi possibilità di fare chiarezza.
Quando non esiste possibilità alcuna di comprendere ciò che accade non resta che ricorrere alla non sempre del tutto precaria ciambella di salvataggio del pregiudizio. Così la del resto misera battuta maschilista sulle donne che guarderebbero film porno solo per vedere se alla fine l'eroina sarà portata all'altare dal suo eroe (o da uno di loro), può rivelare una sua stupefacente verità. Può dunque capitare in una crociera per single, in un party verso le ore del mattino o in altre circostanze altrettanto favorevoli, di imbattersi in una donna che mostra inequivocabile reciprocità di interessi. Un modo frequente per sprecare ciò che ha tutti i caratteri di un goal a porta vuota, è il dimenticare il pregiudizio sulla sentimentalità dell'animo femminile e atteggiarsi come, appunto, ci si preparasse a girare un film porno. Può certo accadere che la sua anima si sensibilizzi per la crudezza di questo genere filmico in un momento successivo. Inizialmente è però spesso più utile prendere come punto di riferimento una commedia americana: solo se si è profondamente e soprattutto sinceramente innamorati è possibile immaginare ogni altra trama.
Riconoscere che per arrivare allo stesso punto si prediligono strade diverse e mostrare l'empatia di chi abbandona la propria per non lasciare sola la compagna di viaggio, è già molto, quasi tutto, quello che si può fare per arrivare felici alla meta.
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